Lo Sportello di Ascolto Psicologico di ANFAD è un’opportunità data ai figli adottivi e ai genitori adottivi per conoscersi in modo approfondito e affrontare alcune difficoltà individuali o relazionali che possono sorgere in una particolare fase della vita, difficoltà che non sempre e non necessariamente sono legate all’adozione, ma che possono generare domande sulla propria identità (“chi sono?”, “da dove vengo?”, “qual è la mia storia?”), sulle proprie capacità (“cosa sono capace di fare/quali sono le mie risorse?”) e i propri obiettivi di vita (“sto andando in una direzione utile per me?/riesco a pormi degli obiettivi e a raggiungerli?”).

L’adozione in sé è un evento positivo perché rappresenta un incastro tra il bisogno di cure, affetto e famiglia di un bambino e il bisogno di una coppia di diventare genitori. Tuttavia l’adozione non è un evento che termina quando il bambino entra a far parte della nuova famiglia e diventa a tutti gli effetti figlio: si è figli adottivi da piccoli, da adolescenti, da adulti, quando si incontra un partner e quando a volte con un partner si decide di creare a propria volta una famiglia e di diventare genitori.

Lo sportello di ascolto può quindi essere d’aiuto a bambini, adolescenti e adulti per affrontare aspetti della propria vita che possono risultare problematici (difficoltà di integrazione nel gruppo dei pari, nelle relazioni affettive/sentimentali, nelle relazioni amicali e con la propria famiglia adottiva, pensieri sull’abbandono, domande sulla propria famiglia di origine o volontà di fare un passo importante come conoscere fratelli e genitori biologici, difficoltà a vivere la propria genitorialità).
Allo stesso tempo lo sportello è utile alle coppie genitoriali o ai singoli genitori che stanno affrontando difficoltà di comprensione rispetto a vissuti del proprio figlio adottivo o problematiche di relazione sia con il figlio che di coppia oppure nei contesti sociali come il lavoro, la scuola e i contesti sportivi (es. bullismo, discriminazione, episodi di razzismo, difficoltà di integrazione).

Sia per figli adottivi che per genitori adottivi lo sportello ANFAD può risultare utile per parlare con una Psicologa esperta e affrontare alcuni sintomi che possono bloccare il proprio sviluppo e benessere psicologico, come l’ansia generalizzata, l’ansia sociale, gli attacchi di panico, i disturbi alimentari, i disturbi del sonno e dell’umore.
Il primo colloquio è gratuito, mi è utile per conoscervi e conoscere i motivi per cui avete richiesto un supporto psicologico.
I successivi 3-4 colloqui sono di consultazione, ovvero mi servono per raccogliere informazioni e formulare un’ipotesi sul problema/disagio.
Dopo la consultazione è possibile continuare con un numero di sedute di supporto psicologico variabile in base al tipo di problematica e agli obiettivi che si vogliono raggiungere. Si definisce insieme una durata e una frequenza utile (settimanale, ogni due settimane o mensile) caso per caso.
Lo sede è in via privata Angera 1, Milano c/o Camepsi.
Si riceve su appuntamento il Venerdì dalle 17 alle 19 ed il Sabato dalle 9:00 alle 13:00, mandando un messaggio o telefonando al numero 351- 8965544 oppure scrivendo a info@anfad.it
Katia Montani
Psicologa di ANFAD – SEDE MILANO